![]() |
L'utilizzo costante di smartphone, tablet e Pc rappresenta un rischio per la salute dell'occhio. Fonte: La Stampa |
sabato 30 novembre 2013
Dispositivi digitali: causa di stress e affaticamento della vista
Di Ludovica Filippi
Negli ultimi tempi, la tecnologia è diventata parte integrante della vita di tutti i giorni. Questo da un lato ha favorito la comunicazione, facilitato gli spostamenti, velocizzato la ricerca, dall'altro ha aumentato enormemente lo sforzo a cui l'occhio è sottoposto ogni volta che si utilizzano dispositivi digitali, quali gli smartphone, i tablet, i Pc portatili e altri ancora. Questi infatti, secondo le statistiche, sono utilizzati in media cinque ore al giorno, senza contare le otto ore circa di lavoro al computer. Un altro fattore sconcertante è quello dell'aumento della quantità di dispositivi mobili, che è arrivato a superare il numero delle persone al mondo. Gli occhi, ovviamente, subiscono un forte stress e affaticamento, dovuto alla vicinanza con lo schermo, ai caratteri spesso molto piccoli e al cambiamento della messa a fuoco, prima vicina sul dispositivo, poi lontana su ciò che circonda. Senz'altro il modo migliore per prevenire o per contenere un eccessivo sforzo della vista è quello di ridurre le ore trascorse davanti agli schermi. Ma nel caso ciò non fosse possibile, è la tecnologia stessa a trovare il rimedio per i danni da essa causati. Si tratta di lenti studiate appositamente per chi è costretto a fare grande uso di dispositivi digitali, specialmente per gli individui tra i 30 e i 40 anni. La scelta sul mercato è molto varia. Tra queste, sono risultate molto efficienti le “Digital Lenses” di ZEISS, che offrono una visione ottimale e confortevole, il cui design assicura una sensazione di benessere dell'occhio, nonostante lo sforzo a cui esso è sottoposto nel corso della giornata. Esse prevengono tutti quei sintomi inevitabili se l'uso di dispositivi digitali è consistente e prolungato: stanchezza della palpebra, secchezza oculare, bruciori, eccetera. Per verificare la reale efficienza di queste lenti, gli esperti ZEISS hanno condotto un test, rivolto agli abituali utilizzatori di smartphone e tablet. La ricerca ha dimostrato che chi utilizza le Digital Lenses ottiene una riduzione dei sintomi fino a 4 volte superiore rispetto a chi non si serve di occhiali o di lenti monofocali. Quindi, questa può essere una delle soluzioni per la stanchezza dell'occhio, che, se degenera, può portare a seri danni per la vista.
Fonti: La Stampa, Youtube
Adele debutta al cinema?
Dopo aver vinto nel 2013 il Premio Oscar per la meravigliosa “Skyfall”, colonna sonora del ventitreesimo episodio della saga di James Bond, la superstar londinese Adele potrebbe presto spiccare il volo nel mondo del cinema.
Aveva già partecipato come attrice, sebbene nel ruolo di se stessa, in un episodio della popolare serie televisiva "Ugly Betty", ma questa volta sarà la protagonista del film biografico su Dusty Springfield, "The Secret Service". È un film di Matthew Vaughn, ed è uno spy-movie tratto da un fumetto dell'umorista scozzese Mark Millar.
La notizia della partecipazione di Adele non é sicura, ma nel caso in cui lo fosse la star britannica dovrà calarsi nei panni di una leggenda della musica che con soli due album "ha conquistato l'audience planetaria imponendosi come una vera icona pop amata da tutti nonostante il suo sound sofisticato e non certo di facilissimo ascolto" (Corriere della Sera). Tra gli attori ci saranno Colin Firth, Michaela Caine e Samuel L. Jackson. Il film potrebbe vedere anche la partecipazione di grandi star come Taylor Swift, Lady Gaga, Elton John e David Beckham.
Il film sarà ambientato alla fine degli anni Sessanta, quando la bella e giovane Dusty Springfield fece un viaggio negli negli Stati Uniti per comporre il suo nuovo, e ormai famoso, album "Dusty in Memphis".
Adele avrà certamente l'onore di interpretare uno dei suoi idoli di sempre, colei che fu definita l'eroina del soul bianco, o meglio, del "blue-eyed soul" (termine che indica un genere musicale opposto al soul nero). Ce la farà? La vedremo debuttare sul grande schermo? Non manca molto per scoprirlo.
Corriere della sera, MTV news, Wikipedia
venerdì 29 novembre 2013
Il sistema operativo di Google ha un nuovo robot
TECNOLOGIA
di Giorgia Caliolo
Lo stravolgimento più rilevante è stata la notevole riduzione dell'impiego della memoria, che, se da un lato è sicuramente un vantaggio per l'utente, lascia anche spazio a numerosi "malware" che potrebbero compromettere la sua privacy; in particolare, potrebbero sorgere degli "spyware" capaci di impossessarsi
delle informazioni personali dell'utente per inviarle ad aziende che ne trarranno profitto senza il suo consenso.
Tuttavia, tralasciando gli inconvenienti che pare che ancora nessuno abbia riscontrato, Android 4.4 è indubbiamente una promessa: la definizione più alta delle fotografie, la ricerca vocale più sensibile, il supporto al Bluetooth MAP e l'introduzione definitiva di Chrome sono solo alcune delle innovazioni che il nuovo software di Google ci regala.
Fonti:
hwupgrade.it
android.com
softonic.it
di Giorgia Caliolo
La creazione del nuovo software Android KitKat 4.4 potrebbe veramente
ribaltare i ruoli di Samsung e Apple all’interno della classifica mondiale delle tecnologie, al
cui vertice troviamo la mitica mela mordicchiata.
L’idea dei creatori di Android è stata quella di realizzare
un nuovo sistema operativo dotato di contenuti accessibili a tutti gli
smartphone della galassia Google, a partire dal “Nexus 5”. Ciò non esclude l’estensione
del "KitKat" anche ad altri modelli quali il “Nexus 4” o il “Samsung Galaxy S4”
se la risoluzione dei problemi della versione precedente di Android sarà andata
in porto.
Lo stravolgimento più rilevante è stata la notevole riduzione dell'impiego della memoria, che, se da un lato è sicuramente un vantaggio per l'utente, lascia anche spazio a numerosi "malware" che potrebbero compromettere la sua privacy; in particolare, potrebbero sorgere degli "spyware" capaci di impossessarsi
delle informazioni personali dell'utente per inviarle ad aziende che ne trarranno profitto senza il suo consenso.
Tuttavia, tralasciando gli inconvenienti che pare che ancora nessuno abbia riscontrato, Android 4.4 è indubbiamente una promessa: la definizione più alta delle fotografie, la ricerca vocale più sensibile, il supporto al Bluetooth MAP e l'introduzione definitiva di Chrome sono solo alcune delle innovazioni che il nuovo software di Google ci regala.
(softonic.it) |
Il nuovo android di cioccolato (android.com) |
Fonti:
hwupgrade.it
android.com
softonic.it
Iscriviti a:
Post (Atom)