Chiara Castellazzo - Tecnologia, scienza e ambiente.
Che cosa accadrebbe se si spostasse l'asse terrestre? Quali potrebbero essere le conseguenze per il nostro pianeta?L'ultimo terremoto avvenuto in Giappone nel 2011 ha spostato l'asse terrestre di 17 cm causando un impercettibile aumento della velocità di rotazione della terra e accorciando il giorno di 1,8 secondi, senza però ulteriori conseguenze, come testimonia il presente video.
Tuttavia se lo spostamento di questa linea immaginaria che collega il Polo Nord e il Polo Sud fosse decisamente maggiore, gli effetti si vedrebbero eccome!
Da 4 miliardi di anni questo asse ha raggiunto e mantenuto un'inclinazione stabile, di circa 23,44°. Se per esempio l'asse si inclinasse di 45°, l'alternanza delle stagioni sarebbe di gran lunga più marcata e avremmo inverni rigidissimi ed estati caldissime. In Italia poichè i circoli polari andrebbero a coincidere con i Tropici avremmo inverni simili a quelli della Finlandia del Nord. Inoltre si correrebbe il rischio di desertificazioni nelle zone più aride e di tempeste devastanti in quelle umide. Questa variazione di climi creerebbe problemi a molti esseri viventi, dagli animali migratori che dovrebbero cambiare le loro rotte, alle piante senza più il loro habitat ideale.
Ma la situazione peggiore avverrebbe con un'inclinazione dell'asse di 90° (come il pianeta Urano): per sei mesi consecutivi una parte del globo sarebbe investita da raggi solari roventi, i ghiacciai si scioglierebbero e le temperature sarebbero insopportabili; intanto dall'altra parte del globo per sei mesi regnerebbe il buio assoluto, con temperature polari e mari congelati in poco tempo. Solo i batteri potrebbero sopravvivere.
Per ulteriori informazioni visitate il sito: http://it.wikipedia.org/wiki/Asse_terrestre
Nessun commento:
Posta un commento