giovedì 21 novembre 2013

Aste d'arte contemporanea

di Irma Benedetto

Francis Bacon, Three Studies of Lucian Freud, 1969, olio su tela, 198 cm × 147.5 cm. (fonte: Wikipedia)

I Tre Studi di Lucian Freud è un trittico del 1969 dipinto da Francis Bacon. I tre pannelli raffigurano Lucian Freud, nipote del padre della psicoanalsi Sigmund e rivale dell'artista, seduto su una sedia di legno e ritratto in diverse posizioni nel tipico stile astratto e distorto che caratterizza i lavori di Bacon. Oltre ad essere un capolavoro e un'icona del xx secolo, dal 12 novembre 2013 è anche l'opera d'arte venduta al prezzo più alto di sempre; infatti nella sede newyorkese del Christie's Rockefeller Center è stato battuto all'asta di arte del dopoguerra e di arte contemporanea per 142,4 milioni di dollari, corrispondenti circa a 106 milioni di euro. La vera competizione fra i tre acquirenti è durata solo una decina di tesissimi minuti, conclusi da un applauso liberatorio, ed infine ad acquistare il dipinto è stato William Acquavella (delle famose Acquavella Galleries) per conto di un misterioso magnate. Il trittico ha superato di 20 milioni di dollari l'Urlo di Edvard Munch, venduto da Sotheby's nel maggio 2012 e record finora imbattuto. Ma l'asta ha riservato altre sorprese: tre sono state in tutto le opere d'arte ad abbattere il muro dei 50 milioni di dollari: il Balloon Dog (Orange) di Jeff Koons e la Coca-Cola di Andy Warhol, oltre al già citato Bacon.

Jeff Koons, Balloon Dog (Orange), 1994 - 2000, acciaio inox lucidato a specchio con rivestimento trasparente di colore, 307.3 × 363.2 × 114.3 cm. (fonti: Christie's e Art 21)














Jeff Koons ha inoltre stabilito l'ennesimo record: è l'artista vivente più caro al mondo, primato raggiunto con la vendita di questa sua gigantesca scultura. Formatosi a Chicago, Koons rielabora il linguaggio che fu proprio della Pop Art (non a caso è ritenuto da molti l'erede di Andy Warhol), nel quale il kitsch e il commerciale vengono assurti a opere d'arte.


Fonti dell'articolo: Il Giornale dell'Arte, La Stampa, Wikipedia.

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